Montagna sfregiata
Michele Corti, 27 giugno, 2022
Amministrazioni comunali e, spesso, anche i media locali tessono le lodi dei panchinoni. Poi se si guardano i commenti, il 90% delle persone sono contrarie al dilagare di
questa moda che riempie punti panoramici delle montagne con un manufatto pesante, dai colori violenti, che richiede una pedana di cemento armato. Dove, oltre tutto
ci si arrampica salendo su dei "gradini" che sono contro ogni criterio di sicurezza. Come mai continuano a posarle se non c'è consenso? Lo fanno per attirare gli invasati "panchinisti" che vi arrivano senza staccare gli occhi dallo
schermo del dispositivo che li guida con google map, stimolati dalle recensioni di trip advisor, per farsi il selfie e farsi applicare sul
"passaporto del panchinista" il bollino. Un meccanismo del tutto autoreferziale che umilia in diversi modi il rispetto del bene comune.
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Agroecologia
Michele Corti, 23 giugno, 2022

Allo shock dei prezzi dell'energia, dei fertilizzanti, si è aggiunto quello di una siccità che non ha paragoni. Le prospettive dei raccolti sono disastrose, specie per il mais che ha ricevuto poca acqua e non potrà più essere irrigato se l'emergenza prosegue. Le aziende che già si trovavano in condizioni difficile rischiano la chiusura con l'abbattimento delle bovine; molti decideranno di anticipare una chiusura che era già in vista (specie dove non c'è un ricambio generazionale o le difficoltà appaiono insormontabili). In pianura si produrrà molto meno fieno e non sarà possibile venderlo. Le aziende di montagna non sapranno dove reperire le scorte per l'inverno. Nel contesto di una congiuntura terribile, che vede i prezzi del latte e della carne in crescita ma sempre meno dei beni intermedi, si deve ammettere che sono in corso cambiamenti strutturali irreversibili. I limiti di un sistema che viene da tempo criticato per gli impatti ambientali e per la compressione del reddito agricolo a seguito dell'allargarsi della forbice tra prezzi dei beni venduti e di qualli acquistati, emergono in modo drammatico. Eppure sarebbe sbagliato pensare che non esistono soluzioni. Quello che non si dice è che le soluzioni ecologicamente vantaggiose sono anche quelle che fanno rivivere le campagne e l'azienda famigliare. Sostenerle, da parte della politica, implica coraggio perché si va contro agli interessi delle multinazionali e al main stream (burocrazia, apparati di consulenza comemrciale, interessi accademici e industriali). Intanto è importante che se ne parli.
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Montagna sfregiata
Michele Corti, 17 giugno, 2022
E' deprimente l'impatto culturale dei
panchinoni, espressione di vacuità e subalternità culturale alle mode
effimere costruite dal sistema dei selfie, di trip advisor, di google
map. Senza accorgerci lasciamo che la realtà virtuale, il mondo dei
cartoon sostituisca la realtà che diventa un fondale, come i paesaggi
dipinti degli studi fotografici dell'inizio del secolo scorso. Ma vi
sono anche impatti reali oltre a quelli simbolici e culturali: intorno
ai panchinoni si crea un afflusso di turisti interessati solo a farsi
il selfie, che parcheggiano in modo selvaggio, calpestano prati,
lasciano rifiuti. Così stanno sviluppandosi le proteste contro questa
espressione di superficialità modaiola che assume i connotati di una
prepotenza nei confronti dei luoghi.Chi volesse segnalarci i disagi provocati dai panchinomi o contrastarne
la realizzazione può scriverci a redazione@ruralpini.it.
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Cultura rurale
Michele Corti, 8 giugno, 2022
A Gradella di Pandino, questo fine settimana, è stata organizzata una inedita Festa del fieno e dei prati stabili. Un evento che si colloca nel solco delle feste del fieno che da vari anni, vengono celebrate in località di montagna ma che vuole tenere insieme la celebrazione della cultura rurale con la trattazione del fieno e del prato quali elementi attualissimi di ordine tecnico, ecologico, politico.
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Lupo
Michele Corti, 28 maggio, 2022
8/6/2022 - Cultura rurale - Lombardia. A Gradella di Pandino, questo fine settimana, è stata organizzata una inedita Festa del fieno e dei prati stabili. Un evento che si colloca nel solco delle feste del fieno che da vari anni, vengono celebrate in località di montagna ma che vuole tenere insieme la celebrazione della cultura rurale con la trattazione del fieno e del prato quali elementi attualissimi di ordine tecnico, ecologico, politico.
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Pastoralismo
Michele Corti, 10 maggio, 2022

10/5/2022 - Pastoralismo - Lombardia - Bergamo. A Spirano la prima Festa della pecora gigante bergamasca è festa dei pastori, del pastoralismo lombardo, della comunità di Spirano che celebra la prima festa dopo la pandemia (e l’utilizzo del Palaspirà come hub vaccinale). Mai così tanti gruppi di pecore bergamasche a una mostra e mai così tanti pastori convenuti dalla Lombardia, e oltre, per trovarsi, far festa ma anche discutere dei problemi della loro categoria e confrontarsi con le istituzioni. In questo contesto si parlerà anche di prospettive: di rilancio della razza nel libro genealogico, di valorizzazione della carne e della lana. E sarà presentata anche il progetto di legge regionale (ne abbiamo parlato qui) a sostegno del pastoralismo (con diversi interventi, a sostegno dell'inserimento dei giovani, della valorizzazione della cultura e delle tradizioni legate al pastoralismo, a tutela delle vie della transumanza (perché i pastori possano spostarsi senza assurdi impedimenti in un contesto in cui si creano corridoi, sottopassi e altre opere per la fauna selvatica (compresa quella pesantemente dannosa per l'agricoltura) .
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Transumanze
Michele Corti, 5 maggio, 2022

05/5/2022 - Transumanza - Lombardia - Brescia - Trentino. Le
transumanze rappresentanto storie ancora in gran parte da scoprire e
raccontare.
Forse sinora si è solo sfiorata la profondità, la ricchezza, le
implicazioni di un tema che aiuta a capire come pochi altri le storie
di territori, comunità e famiglie. Per capire le
transumanze alpine, insieme di fenomeni diversi che interessano
al tempo stesso tutte le alpi (le valli interne ed esterne, le basse e
alte pianure, le fasce pedemontane), ma anche comunità e località molto
specifiche, bisogna prescindere da confini provinciali e regionali. La
transumanza ha rappresentato una rete incredibilmente complessa che
teneva insieme tutte le Alpi (anche oltre lo spartiacque alpino) e
persino le Alpi con l'Appennino settentrionale. Il tema delle
transumanze è affascinante perché, da qualsiasi parte lo si approcci (epoca, ambito
geografico), porta inevibilmente ad aprire nuove piste di ricerca, a
risalire a intrecci inaspettati, a... portare lontano travalicando
confini di ogni tipo (come in premessa di un fenomeno che mette in
relazioni territori diversi, molto lontani o distanti poche decine di
chilometri, comunque diversi.
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