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Eventi/Sagra del Matüsc ad Albaredo
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Foto di Gianpiero Mazzoni da "Sopravvivenze"
20 e 21 novembre 2010 ad Albaredo per S. Marco (SO)
Sagra del Matüsc
SABATO 21
CONVEGNO SULLA BIODIVERSITA' NELLE VALLI ALPINE
organizzato da: PRO LOCO VALLE DEL BITTO DI ALBAREDO e Associazione Italo-Svizzera AMAMONT (amici degli alpeggi e della montagna)
(presso la sala ex Scuole Elementari)
ORE 10,00: inizio dei lavori
ETTORE DEL NERO. Presidente della PRO LOCO DI ALBAREDO: Presentazione della manifestazione e saluto;
Saluto dell’ Avvocato PLINIO PIANTA, Presidente di AMAMONT;
INTODUZIONE E MODERAZIONE: DARIO BENETTI Direttore di Quaderni Valtellinesi
RELAZIONI
RENZO FALLATI: Mons. Carlo Fabani un insigne naturalista in Valle
CORNELIO BETI - Val Poschiavo, CH: Il Caseificio Biologico della Valle di Poschiavo;
PAOLO CIAPPARELLI - Presidente Consorzio salvaguardia Bitto storico : Il formaggio Bitto, tradizione e biodiversità;
FAUSTO GUSMEROLI - Fondaz. Fojanini, Sondrio: Paesaggio Alpino e Biodiversità;
ANTONIO CODONI - Val Mesolcina, CH: Funghi ed ecosistema, biodiversità nel bosco;
MICHELE CORTI - Vice Pres. AMAMONT: Gli alpeggi del Bitto la grande biodiversità della montagna Orobica.
Intervento di RENATO CIAPONI Presidente Provinciale ONAF
ore 12,30: Pranzo
Dalle ore 15,00: Valutazione dl Matüsc a cura di ONAF e Associaizone DEGUSTIBUS
ore 17,00 (ripresa relazioni)
MICHELE MONDORA: Presentazione Associazione Biodinamica More Maiorum;
GIANPIERO MAZZONI-ETTORE DEL NERO: La Valle del Bitto di Albaredo, biodiversità e sviluppo, apparenze e realtà.
ore 20,00 Cena con prodotti locali e matüsc
DOMENICA
Ore 10.00: S. Messa nella Chiesa Parrocchialee giornata del ringraziamento
Ore 12,30: Pranzo con Matüsc e prodotti locali
Ore 15,00: Presentazione delle produzioni epremiazione dei Casari del MATÜSCR
Riferimenti organizzativi :Ettore Del Nero tel. 3351273510 ettore.delnero@coldiretti.it
Riferimenti convegno: PROGEA 3473124074 progea@novanet.it
Il Matüsc è un formaggio tipico prodotto artigianalmente dalle famiglie della Valle del Bitto di Albaredo, in particolare durante la stagioneprimaverile prima di salire in alpeggio e inautunno prima dell’apertura della latteria. E’ un prodotto particolare, unico per le proprietà organolettiche, ogni piccola forma è diversa nei sapori, aromi e gusto. La maggior parte degli animali sono ancora alimentati con il fieno raccolto nell’anno precedente e immagazzinato nei fienili dei maggenghi. La produzione è molto limitata è difficile trovarlo nel mercato;si può reperirlo direttamente dalle famiglie delpaese che hanno piccoli allevamenti. Questo modo di fare agricoltura è sicuramente coerente con lo sviluppo sostenibile del territorio dove, uomo e ambiente mantengono uno stretto rapporto da cui deriva la salvaguardia el a conservazione della biodiveristà. Aspetto chedeve comprendere anche la biodiversità culturale per la tutela delle tradizioni, del dialetto,della toponomastica dei luoghi, e dello stile di vita. Di fatto questo modo di vivere elavorare sul territorio mantiene e salva la montagna nel giusto e fondamentale rapporto tra la gente, le risorse naturali e uno sviluppo consapevoleche, oltretutto, ne impedisce la colonizzazione in atto.
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