Ruralpini     Eventi/Amamont 2013 Valli CN

Seguimi su Twitter

Choose language

Tweet

 

Scorri i principali temi di Ruralpini e accedi agli indici degli articoli

http://www.amamont.eu

 

http://www.alteterre.org/

 

http://www.coumboscuro.org/

 

Sullo stesso tema:

(20.08.13) La rinascita delle comunità locali una risposta strategica alla crisi

Il sociologo territorialista De La Pierre, attento ai temi della rinascita comunitaria e della progettualità locale autosostenibile, invidua nella profonda crisi presente, una straordinaria opportunità di rinascita comunitaria. De La Pierre rintraccia un filo comune in quanto sta avvenendo nei borghi già abbandonati dell'Appennino, in Brasile, nella Grecia che rinasce quando la crisi sembra disperata, in una inedita Lombardia  leggi tutto

 

(03.02.12) Montagna: crisi e recupero di autogoverno

Pubblichiamo gli interventi del Seminario di Milano del 10 dicembre su: "La Montagna di fronte alla crisi". Uno spunto per un dibattito aperto che vuole arrivare alla definizione di una "Carta per l'autogoverno della montagna" da presentare a Sondrio in un convegno da tenersi entro la primavera di quest'anno. Oltre a commentare ogni intervento online i lettori possono inviare loro contributi ai temi del dibattito aperto. leggi tutto

 

(03.02.12) Montagna: crisi e recupero di autogoverno

Pubblichiamo gli interventi del Seminario di Milano del 10 dicembre su: "La Montagna di fronte alla crisi". Uno spunto per un dibattito aperto che vuole arrivare alla definizione di una "Carta per l'autogoverno della montagna" da presentare a Sondrio in un convegno da tenersi entro la primavera di quest'anno. Oltre a commentare ogni intervento online i lettori possono inviare loro contributi ai temi del dibattito aperto.

leggi tutto

 

(11.12.11) Milano. Parte una iniziativa politico-culturale per le Terre alte

Si è svolto ieri presso l'Associazione consiglieri (al Pirelli) un seminario coordinato da Robi Ronza su: "La montagna di fronte alla crisi!". Partito da una proposta di Quaderni Valtellinesi (Dario Benetti) e Ruralpini (Michele Corti) il seminario era stato preparato con un incontro cui hanno partecipato anche Ronza (Confronti), Mariano Allocco (Patto per le Alpi piemontesi) e Giancarlo Maculotti (Incontri TraMontani).  Ora si avvia una fase di serrata discussione e confronto (via internet) per arrivare a un Manifesto/Carta dell'autogoverno delle Terre alte e a un convegno a Sondrio, città al centro delle Alpi. Con lo scopo dichiarato di dare espressione politica (ma non c'entrano i partiti tradizionali) a quel fiume carsico dell'autonomia e libertà alpina che prese origine con la Carta di Chivasso ('44) e proseguì con quelle di Sondrio ('86) e di Coumboscuro ('87) e, più di recente ('06), con il Patto per le Alpi piemontesi. Con l'idea di passare dalle "Carte" all'azione.  leggi tutto

 

(28.05.11) Ricominciare dalla montagna?

Il titolo del saggio di Gianfranco Miglio (1978) è quanto mai attuale. Mai come oggi la montagna è a un bivio. Può ispirare al resto della società modelli utili a ripensare la gestione dello spazio, delle risorse, comprese quelle umane o può essere cancellata come realtà sociale. E ridotta ad un 'supporto fisico' colonizzato materialmente e simbolicamente dalla civiltà megapolitana. In vista di un 'ripensamento complessivo' della realtà della montagna è utile ripercorrere le tappe della presa di consapevolezza della realtà delle Terre alte. Una di queste è rappresentata indubbiamente dal convegno di Sondrio dell'aprile 1986 (foto) nel cui ambito venne redatta la 'Carta di Sondrio' che ripubblichiamo in vista di nuove iniziative. leggi tutto

 

(24.05.11) Meno stato più comunità nelle Terre alte

Dalle scuole parentali agli alberghi 'informali' delle 'donne di montagna', ai gruppi di consumo arrivano segnali della volontà delle terre alte alpine di voler tornare a gestirsi sulla base delle mai sopite tradizioni di gestione comunitaria. Lo stato, la burocratizzazione e istituzionalizzazione di ogni aspetto della vita economica e sociale, devono fare un passo indietro. E le terre alte diventeranno un modello vitale.

leggi tutto

 

(13.02.11) La cultura urbanocentrica svuota la montagna

 Riportiamo l'articolo di Tarcisio Cima pubblicato dal "Giornale del popolo" il 21 gennaio 2011 con il titolo 'La montagna svuotata' Il Canton Ticino gode larga autonomia ed ha un territorio al 100% montano. Eppure si 'pensa' come un'area urbana e la tendenza è a dimenticare che le Alpi hanno bisogno di città ma che il  ruolo di queste ultime può rafforzarsi proprio in quanto città alpine leggi tutto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(03.09.13) Quest'anno Amamont organizza il suo evento annuale nelle valli Maira e Grana all'estremo occidente alpino, incontrando due associazioni che condividono il tema sociale, culturale e politico delle Terre Alte

 

In difesa delle Alte Terre

 

di Mariano Allocco

 

Patto tra montagna e grandi pianure come laboratorio di idee e proposte

Dal 6 all'8 settembre un incontro inconsueto, Tre associazioni alpine si trovano per concordare azioni programmi, una tre giorni per arrivare a pensare e propone un patto ormai indispensabile tra alte terre e grandi pianure. Da tempo vado dicendo che l'avvenire possibile per il monte può essere pensato solo da coloro che il monte viva, che le politiche montane devono essere proposte da quassù e lo stesso vale per progetti di sviluppo, cominciando dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, ultimo piatto forte che rimane da consumare quassù. Negli ultimi due secoli le popolazioni alpine, in particolar modo sul versante italiano, sono state messe man mano ai margini del processo decisionale della modernità.

Dopo l'emigrazione a cavallo dell'8-900 e le due guerre mondiali, negli anni 50 e 60 migliaia di montanari sono scesi a valle per alimentare il processo di industrializzazione della pianura padana. In 10 anni il monte si è svuotato, migliaia di aziende alpine hanno chiuso, sono fallite bilance economiche e sociali di quanto successo rimane da fare, Ora, di fronte alla prima crisi strutturale della modernità,quassù si sta prendendo coscienza che la festa è finita per tutti e occorre cercare di unire le forze le idee per convogliare, se possibile, le energie in spirale positiva per colmare la frattura tra l'intero contado delle città.

L'esperienza e la storia delle popolazioni alpine possono dare un contributo sostanziale, dai monti possono ancora scendere negli indispensabili, ma non parlo di corrente elettrica, venato energia serve ora, altre forze sono indispensabili. Potenza, energia che non derivano dai numeri di cui si nutre una stanca democrazia sotto attacco, e potenza data dalla storia, da un vissuto altro da quello metropolitano.

Un patto nuovo va ricercato tra Piano e Monte, il Piemonte può essere laboratorio di idee proposte, ma per poterci camminare su questa strada con darsi obiettivi condivisi e una organizzazione per perseguirli. Il dibattito sta contagiando l'arco alpino tutto e tre associazioni, Amamont (http://www.amamont.eu), Alte Terre (http://www.alteterre.org/) e Coumboscuro (http://www.coumboscuro.org/) hanno deciso di incontrarsi dal 6 all'8 settembre nelle valli Maya e grana, una tre giorni per organizzare azioni programmi comuni.

L'idea è partita da un incontro di questa primavera in Svizzera a Poschiavo, quando ha ma ammonta deciso di organizzare da noi e loro evento annuale, Amamont “…Le aree alpine ancora oggi possono essere risorse riferimento vitale per la società moderna… Amamont vuole essere una controproposta positiva al dilagante nichilismo, anonimato, consumismo e omologazione”. Bella sintesi che condivido. Perché per i latini valeva il detto “ex montibus robur”? Riflettiamoci su avendo ben presente che in questo frangente l'anello debole è in pianura, dove le città, dove l'illusione di una improbabile società del benessere sta evaporando, col rischio che il vuoto ne prenda il posto.

Programma

 

L’evento 2013 sarà organizzato nelle valli Maira e Grana, in provincia di Cuneo (I) . L’iniziativa è partecipata e sostenuta da Alte Terre, Coumboscuro Centro Culturale, dalla Comunità Montana Valli Grana e Maira e dal progetto ProPast . L’Associazione Alte Terre nata nell’estate 2012 è formata da pastori e montanari delle Alpi occidentali, decisi a reagire al progressivo venir meno delle condizioni minime per continuare a vivere e operare in montagna a vivere e operare in montagna

 

Venerdì 6 settembre

18.30 San Damiano Macra (Cuneo) – Benvenuto presso Salone comunale di San Damiano. Benvenuto della C.M Valle Maira e Grana (Amministratori, Presidente CM Roberto Colombero, …). Presentazione dell’Associazione Alte Terre (Giorgio Alifredi, Mariano Allocco, http://www.alteterre.org/).

20.30 San Damiano Macra – Cena a base di prodotti locali in trattoria di San Damiano Sistemazione in Albergo e “Locande Occitane” a San Damiano M. e Cartignano

 

Sabato 7 settembre

9.00 Borgata Lo Puy - San Damiano Macra (CN) – Marta e Giorgio Alifredi e Lara Ganarin ci guideranno per una visita in azienda, caseificio, agriturismo (http://www.lopuyvallemaira.com/) - Incontro tra le due Associazioni e proposta di intese comuni.

12.30 Degustazione formaggi e prodotti del territorio presso Agriturismo Lo Puy

14.00 Partenza per l’Alta Valle Maira per visita ad un alpeggio (Grange della Valletta). Sulla strada del ritorno visita all’azienda di bovini da latte con caseificio di Sergio Serra (a Marmora, 1600 m s.l.m.).

20.00 Cena e pernottamento a San Michele di Prazzo (1400 m s.l.m.) Agriturismo Al Chersogno(http://www.chersogno.it/)

 

Domenica 8 settembre

8.30 Partenza per Coumboscuro (Comune di Monterosso, vallone laterale della Valle Grana) Sede del "Coumboscuro Centre Prouvençal"

10.00 Incontro e “tavola rotonda” con esponenti delle diverse Associazioni presso il Salone del Centro Internazionale di Cultura

12.30 Pranzo presso il Centro

14.00 Visita ad aziende e alpeggi dell’Alta Valle Grana (con caseificio)

16.00 Rientro

(organizzazione a cura di Marta Alifredi - Lo Puy e Associazione Alte Terre www.alteterre.org, Luca Battaglini DISAFA – Università di Torino, Beppe Caldera ONAF)

info per partecipazione  lopuy@email.it

 


 

 

Commenti

 

 

***

 

 

           commenti, informazioni? segnalazioni? scrivi

pagine visitate dal 21.11.08

counter customizable
View My Stats

 Creazione/Webmaster Michele Corti