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Inforegioni/La Svizzera riduce la protezione del lupo

   

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(01.10.10) Il Consiglio Nazionale (camera alta del parlamento) il 30 settembre ha preso una chiara posizione riconoscendo la necessità di ridurre lo status di superprotezione del lupo. E chiede la revisione della Convenzione di Berna

 

La Svizzera pensa più ai pastori e all'ecosistema

nel suo insieme che non al lupo

 

di Michele Corti

 

In Italia le Convenzioni internazionali sono considerate alla stregua di calamità naturali contro le quali non si può fare nulla. La Svizzera, paese di antiche libertà, ha deciso di negoziare  modifiche della Convenzione di Berna sulla super-protezione dei grandi carnivori

 

 

Il giorno 30 settembre si è svolto un lungo e appassionato dibattito sul lupo alla camera alta (eletta a suffragio universale) del parlamento svizzero (ho seguito parte del dibattito in diretta via online). Numerose erano le mozioni presentate da varie parti politiche. Da parte dei Verdi è stato sostenuto che non vi è alcuna necessità di ridurre le misure di protezione del lupo dal momento che in Italia, con una popolazione lupina 100 volte superiore a quella svizzera, si è instaurata una 'convivenza pacifica'. Le bugie dei Verdi hanno dimostrato di avere le gambe corte e gli si sono ritorte contro anche perché è stato facile dimostrare, sulal base delle notizie provenienti dall'Italia e, soprattutto dal Piemonte che i pastori stanno subendo gravi disagi in conseguenza dell'aumentata presenza del lupo e che vi sono proteste e aspri dibattiti. Però gli ecobugiardi ci provano....

 

Sconfitta della setta del lupo su tutta la linea

 

I risultati del dibattito e la votazione delle mozioni hanno dimostrato che il parlamento elvetico ha accolto le argomentazioni che portano a concludere:

 

1)  che il lupo è specie che non rischia l'estinzione e che, nella fattispecie, la popolazione lupina alpina (che comunque non presenta una particolare identità genetica) è in espansione ;

2) che l'impatto della presenza del lupo rischia di determinare gravi conseguenze per le attività tradizionali quali la pastorizia e la caccia e per il mantenimento degli stessi equilibri di ecosistemi frammentati quali quelli del territorio svizzero;

3) che l'attuale status di super-protezione accordato al lupo impedisce di adottare adeguate misure di controllo della popolazione lupina atte a prevenire le gravi conseguenze di cui al punto precedente.

 

Ricordo che in Svizzera sulla base delle disposizioni vigenti un lupo può essere abbattuto se preda più di 25 pecore (per maggiori dettagli sulla Strategia lupo svizzera vedi " La strategia lupo svizzera alla prova "). Una situazione del tutto diversa rispetto a quella italiana dove le istituzioni (Ministero, regioni)  hanno delegato agli animal-ambientalisti la gestione della materia con la conseguenza che non un solo abbattimento (legale) è possibile a fronte di migliaia di capi predati ogni anno. Un livello di impatto che giustificherebbe ampiamente il ricorso alle deroghe previste ai divieti di abbattimento del lupo sia dalla Convenzione di Berna che dalla Direttiva Habitat. Un fatto che la dice lunga sul peso che ha in Italia l'ambientalismo di facciata, quello che sfrutta gli 'animali bandiera' per fare presa sull'emotività di un pubblico che ha modo di formarsi una 'consapevoelzza ecologica' solo stando in pantofole a guardare i documentari 'naturalisticii' in TV. Le cose stanno diversamente in Svizzera (ma anche in Svezia dove lo scorso anno il parlamento ha deciso di aprire la caccia al lupo).

 

Cosa stabiliscono le mozioni approvate?

 

Il parlamento svizzero ritiene che il lupo debba continuare ad essere protetto, ma non più nell'ambito di un regime rigido di super-protezione quale quello previsto dalla Convenzione di Berna e  ha pertanto approvato approvato 3 mozioni che richiedono una modifica dell’Ordinanza (legge) federale sulla caccia, in modo da fornire ai cantoni maggiori competenze, necessaria per regolare, sempre con il consenso dell’Ufficio federale dell’ambiente, la popolazione di specie protette. Ciò qualora esse mettano in pericolo il loro biotopo e la varietà delle specie, causino gravi danni agli animali domestici o rendono impossibile un adeguato utilizzo venatorio della selvaggina.  Viene così riconosciuto che l'abbattimento del lupo non può essere attuato solo come intervento estemporaneo a seguito di singole situazioni di particolare gravità ma come principio di controllo.

La necessità di un intervento per regolare con gli abbattimenti la popolazione lupina deriva dal riconoscimento del fatto che nei biotopi frammentati, quali quelli che caratterizzano il territorio elvetico (e italiano), i grandi predatori sono in vantaggio rispetto alle loro prede ed è quindi necessario regolarne la consistenza.

 Il Consiglio nazionale ha anche approvato la mozione del vallesano Jean-René Fournier, inviata dal Consiglio degli Stati (la Camera bassa del Parlamento composta dai rappresentanti dei cantoni), in cui si chiede al Consiglio federale di avviare una revisione della Convenzione di Berna che consenta alla Svizzera di introdurre nuove deroghe rispetto agli obblighi attualmente previsti di protezione del lupo.

Se il Consiglio federale non riuscisse ad imporre tali modifiche della Convenzione il Consiglio federale si è impegnato a recedere dalla Convenzione stessa in modo da poter presentare le nuove deroghe in sede di nuova ratifica.  C'è da registrare, infine, come l e mozioni presentate al Consiglio nazionale che miravano a ampliare le misure di protezione delle greggi siano state bocciate. Il Consiglio nazionale ha confermato così una decisione presa già nel 2003 secondo la quale la presenza del lupo in Svizzera non deve comportare condizioni inaccettabili per gli allevatori nelle zone di montagna.

A fronte di costi crescenti per i risarcimenti dei danni inferti dal lupo e per l'adozione di misure di protezione passiva delle greggi il parlamento svizzero ritiene che - oltre un certo limite - sia opportuno ridurre la pressione predatoria.

 

 


link al sito Caccia svizzera

 

 

 

 

 

                 

 

 

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